Lettere contro la guerra
E’ un libro scritto da Tiziano Terzani, edito da Longanesi nel 2002, in cui sono raccolte sette lettere scritte per il Corriere della sera fra il 14 settembre 2001 e il 17 gennaio 2002, come riflessioni sull’attentato alle Torri gemelle e le sue possibili conseguenze.
“Forse – scrive nella sua prima lettera da Orsigna – questa è l’occasione per pensare diversamente da come abbiamo fatto finora, l’occasione per reinventarci il futuro e non rifare il cammino che ci ha portato all’oggi e domani potrebbe portarci al nulla. Mai come ora la sopravvivenza dell’umanità è stata in gioco.”
Dopo qualche settimana Terzani sarebbe partito per un viaggio in India e Pakistan “per essere più vicino alla guerra, per cercare di vederla coi miei occhi, di farmene una ragione; ma, come fossi saltato nella minestra per sapere se è salata o meno, ora ho l’impressione di saltarci dentro.”
Le lettere sono scritte da Orsigna, da Firenze, in risposta all’articolo di Oriana Fallaci “La rabbia e l’orgoglio”, da Peshawar, Quetta, Kabul, Delhi e Himalaya. Appena rientrato in Italia, tra febbraio e marzo del 2002, percorse l’Italia in lungo e in largo per oltre un mese per presentare il libro come non aveva mai fatto con quelli precedenti. Il 27 febbraio mi concesse un’intervista nella sua casa di Firenze per la rubrica Incontri di Rainews24